Fortemente influenzato sin dal
venerdì, con febbre, disturbi gastrointestinali al GP di Germania
Tony Cairoli è riuscito a limitare i danni e con il quinto posto di giornata è riuscito a tornare a casa con ancora 25 punti di vantaggio sul diretto inseguitore, Clement Desalle.
«E' stato un fine settimana da incubo, fin dal venerdì sentivo che le cose non andavano per niente bene», ha detto
Tony Cairoli.
«L'influenza è andata peggiorando, giorno dopo giorno, nonostante la terapia che sto seguendo ed oggi, in gara due è arrivato il peggio; già indebolito dagli antibiotici, mi sono dovuto anche difendere dai forti crampi allo stomaco e dalla dissenteria. Ho cercato di difendermi come potevo, ma su una pista così era davvero difficile rimontare e le due brutte partenze hanno giocato un ruolo importante nel risultato finale. Comunque vado a casa contento per il risultato, ora devo riposarmi e curami prima della Svezia; voglio anche fare i complimenti a Joakin Furbetta, secondo oggi in 125».
La rivincita è fissata per il 6 luglio sul circuito svedese di Uddevalla.