È partito mel Palazzo dello Sport di Marsiglia in Francia il Campionato Europeo di Supercross. Due le giornate di gara con la nuova categoria Rookie che ha esordito insieme alla 125, SX2 e SX1. Sono stati 75 i concorrenti al via.
Nella SX1 ha dominato con tre vittorie su quattro Cedric Soubeyras ( Honda HDI – 71pt), l’ultima è stata appannaggio di Crhistope Martin (Honda A-Team 40 punti), seguito da Fabien Izoird (Suzuki MC sommierois 50 pt) e Loic Rombaud (Honda Team Moutars Motocross 35 pt.); mentre nella SX2 Valentin Teillet (Rock Star Bud Racing Kawasaki 40 punti) chiude a punteggio pieno. Prestazioni altalenanti per molti a causa di cadute brutte partenze, tra cui sicuramente figurano nomi importanti come Gregory Aranda (Yamaha Team 2B), Thomas Ramette (Suzuki RT Competition), Cyrille Coulon (Suzuki Valenti). Chi non riesce mai ad entrare nei Main event delle due serate è Tim Gajser (KTM Silver Action).
La qualificata presenza francese non ha impedito che alcuni nostri portacolori di mettersi in evidenza in evidenza, tra i miglori Tommaso De Pietri (Suzuki Castellari) in 125, autore di una ottima due giorni che lo ha portato in seconda posizione nella graduatoria di Campionato. Così come Michael Mercandino (Honda Italian Factory) e Samuele Bernardini (KTM UFO maglia Azzurra) risprttivamente quarto e secondo nell'assoluta della SX2. Ma chi ha davvero dimostrato di essere forse il più veloce quanto sfortunato, la cui classifica non gli rende merito, soprattutto il sabato, quando l’arrivo del fratello Luca gli ha dato la giusta determinazione è stato Angelo Pellegrini (Honda Martin Racing Technology): poteva vincere entrambe la gare di sabato, alla fine si è dovuto accontentare di un secondo posto e del quinto in campionato.
Nella doto, da sinistra: Aranda, Pellegrinelli e Souberyras.