Nei 200 chilometri della speciale ha prima distanziato Despres (32'' dopo 81 km), che poi ha recuperato nella seconda parte del tracciato. A Calama, Coma mantiene il vantaggio, con 16'' sul suo grande rivale. Il bilancio provvisorio dopo quattro tappe può essere riportato a zero: dopo 1220 chilometri cronometrati Coma è passato in testa alla gara con 2 secondi sul francese. A Chaleco Lopez avrebbe fatto piacere entrare in Cile da vincitore, come ha fatto lo scorso anno. Ma la sua posizione di partenza (11°) gli ha reso il compito difficile. Al termine fa segnare comunque il terzo tempo assoluto con la sua Aprilia, 2'05'' dietro a Coma. Sempre più regolare, Olivier Pain ha ottenuto come ieri il 4° tempo, con un ritardo di 6'20''. Ma la penalità di 12 ' comminata al pilota Yamaha nella seconda tappa lo retrocede al 12° posto generale. Per ora, il terzo gradino del podio è occupato da Lopez, a 20 ' da Coma.
La distribuzione delle vittorie tra i piloti argentini dei quad continua anche oggi. Marcos Patronelli ha oggi abbandonato la sua terza Dakar, prima di lasciare il suo paese. Lascia al fratello maggiore la lotta per provare a succedergli nell’’albo d’oro. Ma oggi è un debuttante alla Dakar a dominare: Tomas Maffei, primo anche ieri, con la vittoria odierna prende anche la leadership della classifica generale. Il podio provvisorio è al 100% argentino, con Alejandro Patronelli secondo a 1'54'' Halpern terzo a 3'11''.