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Test Misano, Quartararo: “Team radio? Potenzialmente utili, ma da perfezionare"

© Luca Gorini

Tra le Case che hanno maggior bisogno di effettuare test per tornare nelle posizioni di vertice in MotoGP c'è chiaramente la Yamaha, che pur avendo fatto qualche piccolo passo in avanti è ancora ben lontana dalla vetta. Nei test a Misano, Fabio Quartararo ha testato diverse novità sulla M1, soprattutto in ottica 2025, ma anche il nuovo dispositivo di comunicazione tra piloti e team. Ecco cosa ha detto a riguardo, evidenziando anche l'utilità di una figura come quella di Andrea Dovizioso all'interno della squadra.

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Quartararo: “Le comunicazioni via radio? Utili in caso di pericolo”


La comunicazione mentre si sta in moto è un aspetto non semplice, perché spesso con il rumore del motore è difficile sentire e, in più, ci sono punti del tracciato in cui avere delle voci nelle orecchie potrebbe risultare pericoloso, come nei curvoni più veloci o nelle staccate più impegnative”, ha spiegato Fabio con chiarezza. “Avevo testato anche a Valencia un dispositivo simile, ma qui l'ho utilizzato in un time attack e posso dire che si tratta di un esperimento ancora da perfezionare e che può diventare utile, specialmente per segnalare eventuali situazioni di pericolo”.

Onestamente non credo che le comunicazioni radio possano stravolgere le gare, perché casi come quello di Martin che è rientrato quando tutti sono rimasti in pista dipendono molto dal pilota”, prosegue il francese. “Il team può anche dirti di rientrare, ma per quanto mi riguarda se tutti gli altri restano in pista continuo a marcarli, non provo ad inventarmi qualcosa di alternativo che potrebbe non funzionare”.

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“Le novità renderanno migliore la moto 2025”


Quartararo ha poi parlato dei test veri e propri, visto che la M1 presenta diverse novità: “Abbiamo provato un nuovo motore e alcune nuove soluzioni, tra cui un nuovo telaio che abbiamo già utilizzato anche durante il Gran Premio. Al momento è difficile dire se le novità siano delle effettive migliorie non avendo percorso molti chilometri, ma abbiamo anche un nuovo comando del gas e ora la risposta è diversa, più diretta, perciò occorrerà abituarsi. Si tratta di aspetti che, comunque, renderanno più competitiva la moto 2025”.

Avere Dovizioso nel box è sicuramente utile. Con Cal Crutchlow ancora assente a causa dei suoi problemi fisici che lo stanno tenendo lontano dalla pista, Andrea rappresenta un punto di riferimento vista la sua comprovata esperienza in MotoGP con numerose moto e i suoi consigli posso essere utili per migliorare la M1”, ha concluso il campione del mondo 2021.

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