Dopo due anni di assegnazione “d’ufficio”, il titolo di Rookie dell’Anno tornerà a essere un premio conteso e, per questo, interessante. Se nelle passate due stagioni l’apporto alla griglia MotoGP da parte delle classi minori era stato numericamente minimo, con Augusto Fernandez prima e Pedro Acosta poi a correre in solitaria per il riconoscimento di miglior debuttante, nel 2025 delle rivoluzioni anche questo cambierà. Sono tre i candidati a darsi battaglia e anche se non sarà la classe del 2018 – con tre futuri campioni del Mondo come Pecco Bagnaia, Fabio Quartararo e Joan Mir più un vincitore di GP, Miguel Oliveira – c’è curiosità per vedere all’opera Ai Ogura, iridato della Moto2, Fermin Aldeguer e Somkiat Chantra.
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MotoGP: Bagnaia-Marquez, la coppia scoppierà?