La Sprint non sorride a Pecco Bagnaia. Il campione del Mondo MotoGP ha rimediato a Silverstone il quarto zero in dieci gare brevi disputate nel 2024, figlio della caduta arrivata a sei passaggi dal termine mentre inseguiva l’Aprilia di Aleix Espargaro e i parimarca Enea Bastianini e Jorge Martin. Il piemontese è ancora in testa al Mondiale ma con un solo punto di vantaggio su Martin, e sa di non potersi permettere ulteriori passi falsi nella rimanente parte del GP di Gran Bretagna.
GP Silverstone, Bastianini: "Il Mondiale è aperto, io non mollo"
Bagnaia, Sprint amara a Silverstone
“Ero partito molto bene, ma all’ingresso di curva 1 ho perso posizioni a causa di un problema all'abbassatore e mi sono ritrovato in quarta posizione – l’analisi di Pecco a proposito della sua Sprint – ho faticato col posteriore nei primi giri, ma dopo sono riuscito a risalire fino ad arrivare vicino a ridosso dei primi 3. Avevo tanta velocità, ma ho anticipato troppo l’ingresso e sono caduto”.
“Abbiamo tenuto un livello altissimo – ancora l’alfiere Ducati-Lenovo – abbiamo realizzato tempi velocissimi, da Top 10 in qualifica, ero sicuro che avrei passato Aleix Espargaro e poi lottato per la vittoria. Ma sono caduto e l’errore, davvero evitabile, è interamente colpa mia. Ho chiesto scusa alla squadra: sono arrabbiato, ma quando sai il motivo per cui sei caduto è più facile rimediare”.
Il tre volte iridato sa però di potersi riscattare sulla lunga distanza, a lui più congeniale: “Bisognerà gestire le gomme, sono convinto che domenica potrò essere molto rapido – ancora Pecco – anche il consumo della benzina è un tema del weekend: Jorge Martin ne sta consumando tanta e più degli altri, lo stesso vale per Bastianini ma è normale perché Silverstone è una pista che richiede tanto intervento sul gas e ci può stare. Io sono forte, ma anche Enea lo è. Bisognerà capire il potenziale dell’Aprilia, perché secondo me Aleix ha optato per la gomma anteriore sbagliata e infatti non riusciva a frenare ed entrare in curva come avrebbe voluto, altrimenti avrebbe avuto più margine. La RS-GP era incredibile in tutte le accelerazioni, però io sono convinto di poter dire la mia”.
Infine, Bagnaia è tornato su quanto avvenuto in qualifica, quando Marc Marquez si è praticamente fermato in pista per prendere la scia del numero 1: "Se siamo arrivati dove siamo arrivati, non capisco perché fermarsi per prendere il riferimento di un altro pilota. Non è uno spettacolo bello da vedere, comportandoci così diamo un cattivo esempio in primis ai ragazzi della Moto3. Spero che la situazione cambi con l'arrivo di Simon Crafar nello Steward Panel, sarebbe giusto porre più attenzione a situazioni come queste".