Tutta un’altra gara rispetto alla Sprint di ieri per Miguel Oliveira che, esattamente come ieri, è risultato ancora il migliore del plotone Aprilia, seppur dietro a cinque Ducati.
“La gara di oggi – commenta Oliveira – è stata molto difficile. Sapevo, finita la Sprint di ieri, che oggi sarebbe stata molto dura con i piloti Ducati. Ho dato tutto ma non ce l’ho fatta a stare con loro. Già dalla partenza avevo poco grip e loro avevano più stabilità e non ho potuto competere per un risultato diverso.”
Oliveira tra il trasformismo dei piloti Ducati e la competitività mostrata
Come capita spesso tra la Sprint e la gara lunga, Ducati cambia marcia e rifila distacchi abissali agli avversari. “Sembra quasi che aspettino la domenica per mettere insieme tutto. Questo è stato davvero il primo weekend nel quale sono stato con loro tutte le sessioni, terzo, secondo, top 5, costante nel tempo sul giro. Pensavo di avere un buon passo per sfidarli ma una volta che la gara è partita ho capito che non potevo stare con loro.”
Poi aggiunge: “La mia competitività è un buon segno per la seconda parte del campionato. E’ bello vedere i punti dove dobbiamo lavorare ma riuscire a risolverli è un’altra storia. Ducati è in costante evoluzione e anche quest’anno hanno fatto una moto ancora migliore per il futuro. Non sarà facile.”