Fabio Quartararo, voto 10 e lode: al settimo cielo
Quando realizzi un sogno come questo la felicità è incontenibile e nel parco chiuso lo ha manifestato apertamente. Sapeva che oggi più del sesto posto non poteva ottenere data la posizione di partenza. Ci ha pensato Bagnaia con la sua caduta. Comunque mondiale meritato.
Marc Marquez, voto 10: rinato
Il pilota spagnolo sta ritornando ai suoi massimi livelli e questa vittoria la deve anche alla sua intelligenza. Si è risparmiato durante le prove fatte in gran parte sull’acqua e si è tenuto tutto quello che aveva per il Gran Premio. La prossima stagione parte da favorito.
Pol Espargaro, voto 9: rivede la luce
Podio dedicato alla squadra e alla casa giapponese per il grande lavoro per rendere la moto più competitiva per il prossimo futuro. Il pilota spagnolo spera che questo sia un punto di partenza. Staremo a vedere.
Enea Bastianini, voto 9: esplosivo
Nonostante il quasi disastro delle prove ufficiali, il pilota riminese ha forse disputato il Gran Premio più bello della sua carriera. Un misto di talento puro e di intelligenza nel gestire la gara. La Ducati dovrà tenere conto di queste cose per le scelte future.
Johann Zarco, voto 7,5: manca la scintilla
Il pilota francese non è più quello di inizio stagione e non si capisce la ragione. Sicuramente l’operazione al braccio ha pesato ma l’impressione è che non abbia più lo smalto dei primi Gran Premi. Urge un reset anche se tardivo.
Alex Rins, voto 7: evaporato
Francamente la stagione del pilota spagnolo assomiglia ad un mini disastro rispetto alle aspettative di inizio campionato. Pochi guizzi e troppe cadute sono stati il leit-motiv di quest'anno. Stagione da dimenticare.
Aleix Espargaro, voto 6,5: ritorno al passato
Il pilota dell’Aprilia sta perdendo un poco il mordente delle gare passate. Dopo il podio di Silverstone il suo rendimento è sceso di parecchio. Colpa dello sviluppo della moto o un suo appagamento?. Difficile da capire.
Maverick Vinales, voto 7: voglioso
Ha cambiato tutto quanto l’assetto della sua Aprilia, dopo le brutte prove del weekend di Misano. Ha girato con tempi interessanti che fanno ben sperare per il futuro con la casa di Noale. Comunque qui aveva già provato e un poco di vantaggio lo ha avuto e ben sfruttato.
Luca Marini, voto 6,5: grande ripresa
Il pilota italiano ha sorpreso tutti quanti con il terzo posto sulla griglia di partenza, ma poi in gara non ha reso come ci si aspettava. Comunque un salto in avanti per la sua conoscenza della moto di Borgo Panigale. Forse un po' più di lavoro sul fisico non guasterebbe.
Valentino Rossi, voto 6,5: soddisfatto e rimborsato
Un decimo posto a Misano quando la catena ti è già scesa da tempo è un buon risultato. Quindi più che soddisfatto, ma sopratutto rimborsato dall’affetto mostruoso e riconoscente da parti di tutti gli appassionati delle due ruote. Riconoscimento più che dovuto.
Brad Binder, voto 6: anonimo
Il giovane pilota sudafricano continua a fare il suo, senza però brillare come ci si aspettava. Ormai è la prima punta della casa austriaca, ma alla fine si tratta di una magra consolazione. Occorre molto di più.
Michele Pirro, voto 6: gran faticatore
Alla fine, il buon Michele fa sempre la sua bella figura. Magari su un circuito dove macina migliaia di chilometri per la sua Ducati ci si aspettava qualcosina di più. Comunque bene, su di lui puoi sempre contare.
Andrea Dovizioso, voto 5: difficoltoso
Penso che il pilota forlivese si aspettasse molto di più dalla sua Yamaha, probabilmente credeva fosse molto più facile la sua guida sopratutto per quanto riguarda la frenata. L’impressione è che debba lavorare molto prima di adattarla al suo stile di guida.
Franco Morbidelli, voto 6: dolorante
Merita la sufficienza per la voglia di ritornare a correre dopo il brutto incidente al ginocchio. Sino che ha potuto ha corso benissimo, poi il dolore non gli ha permesso di fare meglio. Comunque bravo.
Takaaaki Nakagami, voto 5: sfortunato
Ha voluto portare a termine il Gran Premio nonostante i grandi problemi alle sospensioni della sua Honda. Comunque il suo miglior campionato era quello della scorsa stagione, ma purtroppo per lui non è riuscito a sfruttarlo.
Francesco Bagnaia, voto 5: esagerato
Ha fatto la gara che ci aspettavamo tutti quanti, ma la caduta ha fatto svanire i sogni di gloria. Peccato per lui e la Ducati che meritavano un altro finale. Credo che la scelta della gomma dura sull’anteriore abbia giocato a sfavore.
MotoGP, Ciabatti e la caduta di Bagnaia a Misano: “Così fa male”
Miguel Oliveira, voto 5: in confusione
Francamente ci si aspettava molto di più dal pilota portoghese. La casa austriaca aveva puntato su di lui per il campionato, ma le aspettative sono andate deluse. Credo che alla KTM manchino i piloti per giocarsi il titolo.
Jorge Martin, voto 5: esagerato
Il grande talento spagnolo ha il difetto di esagerare troppo e lo dimostrano le troppe cadute durante il campionato. Oggi ha perso la leadership del rookie dell’anno a favore di Bastianini. Sarà un bel duello gli ultimi due Gran Premi.
MotoGP, Martin rivela: “Forse mi opereranno prima di Portimao”
Iker Lecuona, voto 5: in discesa
Aveva fatto un weekend con i fiocchi e anche in gara non stava andando affatto male. Poi la caduta ha rovinato il castello. É un peccato che la prossima stagione emigrerà in Superbike con la Honda ufficiale. Con un altro percorso sarebbe ancora qui.
Alex Marquez, voto 5: evanescente
Ormai il fratello di Marc è in una china discendente pericolosa per la sua carriera. La Casa giapponese ci ha messo del suo per infilarlo in questo tunnel. Speriamo per lui che trovi la via di uscita.
Jack Miller, voto 5: irriconoscibile
Anche il pilota australiano ha optato per la gomma hard sull’anteriore come il suo compagno di squadra Pecco Bagnaia ed anche lui è caduto. Due indizi fanno una prova purtroppo per loro.
Danilo Petrucci, voto 5: sfinito e sfortunato
Non stava facendo un brutto Gran Premio, almeno migliore di quelli precedenti, ma questa volta ci ha pensato Mir a farlo cadere, naturalmente non intenzionalmente. Annata completamente da dimenticare.
Joan Mir, voto 5: furioso
A parte la caduta, il pilota spagnolo non ne può più di questa stagione e probabilmente non ha più fiducia nella sua Suzuki che poco ha sviluppato questa stagione. Addio mondiale vinto la scorsa stagione. Davide Brivio se ci sei, batti un colpo.