Dopo sette gare disputate, il miglior piazzamento di Valentino Rossi è appena un decimo posto, conquistato al Mugello. Il periodo è buio per il Dottore, che alla guida della sua Yamaha M1 non è ancora riuscito a trovare quel feeling che gli permetta di stare davanti (almeno finora), ma si avvicina fiducioso al Gran Premio di Germania.
Il test porta con sé grandi speranze
“In Catalogna abbiamo svolto un buon test” ha raccontato il pesarese, che ha aggiunto: “Abbiamo provato alcuni setting che volevamo esaminare e il mio ritmo era buono. Ero nella top ten e il feeling era positivo”. Arriva dunque con buone sensazioni in Germania, per l’ottavo appuntamento stagionale e infatti ammette: “Spero che possiamo continuare così al Sachsenring e avere un buon fine settimana”. Dopo sette risultati certamente in ombra, Rossi ha bisogno di quella spinta per tornare a divertirsi e stare quantomeno nel gruppo di testa.
MotoGP, Morbidelli: "Inizio di stagione shock, ho subito un duro colpo"
Il suo ultimo podio tedesco
Il tracciato tedesco è unico nel suo genere: “È una pista molto diversa dalle altre, con molte curve a sinistra e questo lo rende un circuito piuttosto complicato, a volte può essere molto difficile. Ma ho avuto grandi lotte in passato, specialmente nel 2009!” Proprio quella è la sua ultima vittoria al Sachsenring, mentre l’ultimo podio risale a tempi più recenti. Infatti era solo il 2018 quando il pilota di Tavullia chiudeva secondo, dietro a Marc Marquez. Un risultato degno di nota e della sua competitività.
Questo appuntamento sarà importante anche perché il momento di prendere la decisione sul suo futuro si avvicina sempre più. Ha ancora due chance per poter ribaltare la situazione: qui in Germania e nella sua amata Olanda, dove ad Assen nel 2017 raccolse il suo finora ultimo successo. Poi inizierà la pausa estiva e dovrà pensare a cosa fare nel 2022, se salutare a malincuore la sua vita da pilota o riprovarci ancora un'altra stagione, all'alba dei suoi 43 anni. Una decisione che per nessun pilota è facile, tanto meno per uno come lui, la cui anima è legata visceralmente alla moto.
MotoGP, Marc Marquez: al Sachsenring per ritrovarsi