Toprak Razgatlioglu vince e si diverte. Vince o per meglio dire domina, dato che gli oltre 11 secondi di vantaggio sul secondo classificato - distacco più grande mai inflitto ai rivali dal turco - hanno il sapore del dominio, e si diverte con le scenette. Sul traguardo infatti il turco ha emulato Marc Marquez ad Assen nel 2014, con la mimica del nuoto sotto la bandiera a scacchi, per poi in seguito simulare Valentino Rossi - al Mugello nel 2002 - con due finti poliziotti una multa per stoppie, esattamente come quella ricevuta davvero nel post Gara 2 a Misano.
Bautista sul podio di rimonta
Non si fa mancare nulla il turco, al quinto successo consecutivo in Superbike, con i suoi rivali che lo vedono sempre più lontano. Alle spalle del turco è giunto un ottimo Alex Lowes, autore di una grande rimonta come Alvaro Bautista, capace di recuperare 8 posizioni e di ottenere il podio. l’ultimo sorpasso dello spagnolo è stato alla esse ai danni del compagno Nicolò Bulega, costretto tra l’altro a tagliare la curva per evitare ulteriori problemi.
Top five per Jonathan Rea, seguito da un Andrea Locatelli calato notevolmente nella seconda parte di gara, mentre Danilo Petrucci è riuscito a risalire dalla 13° alla 7° posizione. Ai piedi della top ten invece Andrea Iannone - scattato 19° - seguito da Axel Bassani, mentre Michael Rinaldi ha conquistato un punto con la 15° piazza. Fuori gara a 4 giri dalla fine uno sfortunato Scott Redding, costretto ad alzare bandiera bianca mentre lottava per il podio a causa di un problema tecnico.
La classifica
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