Il nuovo codice della Strada sta per essere approvato dal Senato. Tante le modifiche che saranno apportate, destinate a far discutere. Innanzitutto ci saranno sanzioni dure per i pirati della strada; infatti dopo due condanne per lesioni colpose, scatta il ritiro della patente per sempre. Inasprimento delle multe per chi supera i limiti di velocità, per chi circola con veicoli con la revisione scaduta, e per chi gira con veicoli “taroccati”.
Possono tirare un sospiro di sollievo i motociclisti, l’emendamento all’art. 171, che aveva creato molti malumori, sembra che sia stato definitivamente ritirato. I centauri oltre al casco obbligatoriamente, non dovranno indossare nessun tipo di abbigliamento protettivo. Si era fatta largo la possibilità che, fosse reso obbligatorio l’uso del paraschiena.
Novità anche per chi vuole guidare un motorino o una minicar, oltre a rimanere l’obbligo di patentino e l’esame teorico, si dovrà superare anche un esame di guida.
Per chi guida un ciclomotore, e vuole portare bambini a bordo, non lo potrà fare se ha un’età compresa tra gli 0-6 anni, mentre dai 6 ai 12 è fatto obbligo di portarli su un apposito sedile di sicurezza omologato con sostegni per gli arti superiori e inferiori. Inoltre non sarà possibile superare i 60 km/h, per i motocicli con bimbi a bordo di altezza inferiore a 150 cm.
Non è passata la norma, che prevedeva lo sconto di un terzo sulle contravvenzioni, per pagamenti effettuati entro dieci giorni dalla notifica.
Ora bisogna rispettare le nuove norme!