Pecco Bagnaia si prepara a tornare in pista in quel di Silverstone, dove cercherà di allungare il gap in classifica ai danni di Jorge Martin e di conquistare la quinta vittoria consecutiva (che rappresenterebbe un record personale per il campione di Chivasso). L'alfiere Ducati sta attraversando un momento a dir poco positivo su più fronti, essendo reduce dalle sopracitate vittorie consecutive, dal trionfo al WDW e dal matrimonio con Domizia Castagnini, un momento particolarmente emozionante che lo stesso Bagnaia ha voluto sottolineare: "È stato positivo avere avuto una sosta dopo la gara di Germania per riposare un po’ e soprattutto per sposarmi. Non ho mai pianto come quando ho camminato verso l'altare con mia mamma, ero più nervoso che in gara. Dopo le nozze ho ripreso ad allenarmi, il giorno del matrimonio è stato bellissimo; poi c'è stato il WDW, e per un ducatista non è facile per un ducatista riposarsi in quel weekend, ad ogni modo spero che i fan di Ducati si siano divertiti e si siano goduti lo spettacolo". Adesso il focus si sposta sulla gara britannica: "Silverstone è uno dei tracciati più belli tra tutti, è lungo e ha poche buche".
MotoGP Silverstone, anche quest'anno sarà un circuito Aprilia?
Pecco Bagnaia: "La livrea Yamaha è bellissima"
In occasione del GP d'Inghilterra e per i 75 anni del motomondiale, la MotoGP ha celebrato la ricorrenza attraverso le livree speciali, retrò, delle varie squadre: "Le livree sono tutte molto belle, nel nostro caso è difficile vedere una livrea troppo diversa per via degli sponsor, però ad esempio la Yamaha e la Honda sono davvero belle, Yamaha soprattutto. Credo che sia per tutti una bella idea e vorrei che ci fossero più spesso". Bagnaia ha poi speso parole d'approvazione circa la nuova nomina a presidente Steward Panel di Simon Crafar, subentrato a Freddie Spencer: "Il capo steward è uno dei lavori più difficili, è dura fare certe scelte ma con Simon penso si possa avare dialogo e credo si possa seeguire una linea univoca".
Bagnaia ed il sogno Suzuka
Il tre volte campione del mondo ha confessato di star spingendo per realizzare un suo sogno, ovvero la partecipazione alla 8 ore di Suzuka: "Sto spingendo per andare a Suzuka, so quanto può essere stressante ma amo quel tipo di gare e penso che per un pilota sia un obiettivo da aggiungere, mi piacerebbe correre ma ho anche detto che ci voglio andare per vincere quindi serve la giusta preparazione". Infine, due ultime considerazioni circa l'introduzione in calendario del doppo appuntamento di Misano e sul primo ricordo della MotoGP del passato: "Mi tornano in mente specialmente Valencia 2003 con la Honda con la livrea hippie di Valentino Rossi e Welkom 2004. Sono contento per la doppia gara di Misano dato che è a 15 minuti da casa mia. L'anno scorso non sono riuscito a godermela al meglio a causa della caduta di Barcellona, perciò adesso mi si presenta una doppia opportunità".
Foto: GP Silverstone: l'Aprilia svela la sua livrea retrò, il ritorno della "Perla Nera"