Doppio Rosso, come al casinò. Pecco Bagnaia ed Enea Bastianini tingono di ufficiale Lenovo Ducati la Sprint MotoGP di Mandalika, approfittando dell'errore commesso da Jorge Martin. Il poleman si trovava al comando, ma si è sdraiato - inaspettatamente - aprendo la strada ai diretti rivali in corsa per la corona.
Martin a terra, Bagnaia in trionfo: la MotoGP è una altalena
Pecco aveva sbagliato a Misano, oggi è il turno di Martin. Copione già visto nel 2023, quando Bagnaia e Jorge si contendeva il titolo mondiale. Andrà avanti così sino a Valencia? Per lo spettacolo, votiamo "sì". E aggiungiamo Enea Bastianini.
Il numero 23 ne aveva più del compagno di box, forse con un giro ulteriore di gara lo avrebbe anche passato. Questa è una teoria. La realtà dice di un campione del mondo che ha recuperato punti a Martinator, ancora leader ma con sole 12 lunghezze di vantaggio.
Marquez super rimonta, bravo Zarco
Marco Bezzecchi ha sferrato l'attacco a Pecco Bagnaia, invano. In gioco c'era la prima posizione e, per fortuna, il portacolori Pertamina Enduro VR46 è riuscito a evitare la collisione al parimarca Factory. Altimenti, sapete che macello si sarebbe registrato.
Da dodicesimo con doppia caduta in qualifica a medaglia di bronzo, difficile fare meglio. Marc Marquez si distingue per super rimonte e miglior Desmosedici GP23 in assoluto. Bravo pure Johann Zarco, con la sola Honda RC213 a muovere la classifica.