Il meteo ha concesso una tregua importante alla categoria di mezzo, scesa in pista per una sessione di qualifica particolarmente importante non solo per stabilire l'ordine di schieramento del GP ma anche per reperire più dati possibili in vista del ritmo gara. Al termine di un turno mattutino in cui a farla da padrone era stata nuovamente la pioggia ed in cui a fare da apristrada era stato Senna Agius su Tony Arbolino, Darryn Binder, Jake Dixon e Sergio Garcia, nel pomeriggio in condizioni "normali" sono rispuntati i nomi canonici della classe. Il tutto dimostrato dalla pole position di Fermin Aldeguer in 1'30.876, seguito da Aron Canet a 196 millesimi e da Alonso Lopez a 268.
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Fermin Aldeguer firma il nuovo record
Record della pista e terza pole position stagionale per lo spagnolo, come di consueto a suo agio in Australia e particolarmente efficace a Phillip Island. Il pilota Speed-UP precede come detto Canet e Lopez, i due piloti più rapidi anche in ottica ritmo. Marcos Ramirez apre la seconda fila pagando un gap di soli 292 millesimi, mentre si alzano i distacchi dalla quinta casella di Barry Baltus, lontano 537 da Aldeguer e dalla sesta di Manuel Gonzalez, distante 544 millesimi ma efficace sulla distanza di gara.
Settimo tempo per il rookie, non più sorpresa, Diogo Moreira; il brasiliano paga 550 millesimi, 26 millesimi più rapido di Albert Arenas, a sua volta più veloce del leader del campionato, Ai Ogura, in difficoltà per tutta la giornata e autore del nono tempo finale a poco meno di sei decimi dal polmena. Il giapponese precede Jake Dixon, il quale completa la top ten e poi il binomio di italiani formato da Tony Arbolino e Dennis Foggia. Il pilota di Garbagnate paga 776 millesimi da Aldeguer, con il pilota Italtrans ad inseguirlo a nove millesimi.
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