La lunga pausa della MotoGP lascia spazio alla Superbike, che torna in pista dopo quasi due mesi a Misano, con una novità sul calendario: come atteso, la tappa ungherese del Balaton Park è stata cancellata, e verrà sostituita dalla destinazione portoghese dell'Estoril, in ottobre, una settimana prima della chiusura di Jerez.
Sempre a Misano prenderà il via il neonato Mondiale femminile, nobilitato dalla presenza last minute di Maria Herrera, impegnata anche nella MotoE, e di Ana Carrasco, prima donna a vincere un titolo contro gli uomini, nella Supersport 300 nel 2018. L'Italia è rappresentata da Roberta Ponziani, vincitrice del CIV Femminile, e molto competitiva nei test precampionato di Cremona.
Tourist Trophy da record
Sono stati i giorni del Tourist Trophy, caratterizzato dai successi di Michael Dunlop, che con quattro vittorie in sette gare è salito a 29 successi. Il 35enne è il nuovo recordman di trionfi all'Isola di Man, un primato che per oltre 30 anni era appartenuto a suo zio, il leggendario Joey Dunlop.
Le ultime notizie dal Cross
Il Motocross è all'interno del trittico di giugno: tra Germania e Maggiora, dove si correrà nel prossimo weekend, si è disputato il GP Lettonia, che ha visto Jeffrey Herlings tornare al successo dopo un anno di digiuno. Tim Gajser si è ripreso la leadership del Mondiale, anche se Jorge Prado resta a contatto.
Nella MX2, la famiglia Coenen ha festeggiato nuovamente, ma questa volta non con Lucas, bensì con il gemello Sacha, al primo successo iridato. Al comando del Mondiale resta però Kay De Wolf, nonostante gli errori di Gara 2.
Il Trial ha vissuto ad Andorra la seconda tappa della stagione, che anticipa il GP Italia in Valsassina. Toni Bou ha vinto ancora una volta: non dovrebbe fare notizia, ma è altrettanto vero che nello Stato in cui risiede, il 17 volte iridato non aveva mai fatto doppietta, un tabù che il Fenomeno ha saputo infrangere.
Nella Supermoto, infine, agli Internazionali d'Italia Elia Sammartin si è preso il comando del campionato. A Busca, il veneto ha saputo approfittare degli errori del campione del Mondo, Marc-Reiner Schmidt, aggiudicandosi la tappa.